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Queste sarebbero le fonti affidabili? 🤣🤣🤣
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Administrator
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E' molto interessante, wikinostra, perché il link che hai condiviso involontariamente conferma il tuo punto - le cosiddette "fonti affidabili" non sono affatto affidabili - sebbene non per le ragioni che pensi tu.
Non le conferma per le ragioni che pensi tu perché il fatto che il direttore della BBC si sia dimesso per via di un servizio in cui le dichiarazioni di Trump sono state selezionate ad arte (nell'ambito di un suo discorso di oltre un'ora) per provare una tesi, dimostra, anziché sconfessare, che la BBC è una fonte affidabile. Il giorno in cui il direttore di Fox News, The Sun, Daily Mail, per non dire Russia Today o Libero, si dimetteranno per aver pubblicato un servizio manipolato, saranno anch'essi fonti affidabili, o quantomeno saranno sulla via giusta per diventarlo. Cioè, il fatto che Tim Davie si sia dimesso a causa di un servizio che peraltro non ha nemmeno curato lui personalmente (nessuno ha sostenuto che avesse dato l'ordine di preprare un servizio con certi contenuti o una certa inclinazione) è la prova che la BBC è una fonte affidabile. Non lo dico io, ma la linea guida di en.wiki sulle fonti affidabili, WP:RS: "the publication of corrections and disclosures of conflicts of interest" sono la prova che una testata giornalistica è affidabile. Involontariamente, però, il link che hai condiviso dimostra la tua tesi. Infatti, il servizio di Sky TG 24 contiene un errore fattuale: la frase "Il servizio in questione, ha precisato la Bbc, era stato realizzato da Michael Prescott" è falsa. Come emerge dal Guardian e altre fonti, Michael Prescott non è l'autore del documentario (che è stato prodotto da "Panorama") bensì del dossier che accusa il documentario di aver modificato in modo ingannevole il discorso di Trump. Sky TG 24 prende un'enorme contonata: Prescott è, per così dire, il whistleblower, non il giornalista tendenzioso. Perciò la tua tesi è, tutto considerato, corretta: le fonti cosiddette affidabili (non BBC, ma Sky, in questo caso) prendono delle cantonate, di tanto in tanto. E allora? Qual è l'alternativa alle fonti affidabili? La conoscenza immediata e incorrotta della Verità che tu o altri anonimi wikipediani possiedete? |
Hanno ritirato un servizio manipolato che andava contro un Presidente USA e l'establishment che gli sta dietro, non contro l'ultimo stronzo qualsiasi. Quando come prassi ritireranno servizi manipolati a favore di chi detiene potere e soldi e a danno dei criceti nella ruota o di uno scemo del villaggio qualsiasi, ti darò ragione. |
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Administrator
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Mi sembra una distinzione un po' speciosa. Le fonti-spazzatura italiche (e non solo) che cita Gitz non ritirano mai niente, anzi sono fatte apposta per manipolare sistematicamente il 100% delle info a favore di specifiche narrazioni propagandistiche. In ogni caso, tutta la faccenda NON dimostra affatto che T&C fossero estranei a quegli atti sovversivi. L'assenza di prove non è la prova dell'assenza, e tutto sommato viste mille altre dichiarazioni prima, dopo e durante, direi che questo "ritiro" non cambia di una virgola la faccenda.
TrameOscure
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Ma sul serio non vi rendete conto che la stampa mainstream è strutturalmente "sistemicamente narrazione propagandistica"? Vi siete scordati i russi che combattono con le pale? O l'autosabotaggio del Nord Stream? I vari T.I.N.A. propagandati come un mantra? E questa è solo la punta dell'iceberg. Forse urge qualche lettura propedeutica: https://www.michael-parenti.org/book-inventing-reality https://it.wikipedia.org/wiki/La_fabbrica_del_consenso https://www.ibs.it/giornalisti-comprati-come-politici-servizi-libro-udo-ulfkotte/e/9788898582754 |
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Se interessa, linko il dossier prodotto dal giornalista Prescott e, mi sembra di capire, alcune risposte della dirigenza della BBC:
https://committees.parliament.uk/publications/50118/documents/270340/download Non c'è solo la manipolazione dei discorsi di Trump ma molto di più (ad esempio, su Gaza). Copio e incollo la traduzione delle conclusioni: "Mi scuso ancora per la lunghezza di questa nota, ma ho pensato che i membri del Consiglio che nonpartecipano regolarmente all'EGSC potrebbero trovare utile questo riassunto. Ci sono chiaramente questioni sistemiche preoccupanti nella copertura della BBC nelle aree sopra indicate. Da quanto ho potuto osservare, temo che i problemi potrebbero essere ancora più diffusi di quanto questo riassunto possa suggerire.Come ho indicato all'inizio di questa nota, mi ha sorpreso quanto Deborahe Jonathan in particolare siano stati sulla difensiva ogni volta che sono state sollevate delle questioni. Mancano piani d'azione fermi e trasparenti per prevenire il ripetersi dei problemi e quindi, come potete vedere, gli errori si ripetono continuamente. La mia speranza è che il Consiglio della BBC possa avviare un processo per affrontare adeguatamente queste questioni. Michael Prescott" |
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Administrator
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Bene, ma questa - ricordiamocelo - è l'opinione di Prescott. Non è un'opinione irrilevante: Prescott è un giornalista professionista, un esperto, cui è stato chiesto di redigere una relazione sulla imparzialità della BBC. Ma non c'è nessuna ragione per concludere che la sua opinione sia la Verità, anziché ciò che certamente è: un'opinione indipendente ed esperta.
Per contro, un fatto certo - non un'opinione - è che la relazione di Prescott è un "leaked internal memo". Questo implica che la BBC ha delle procedure interne per monitorare la propria imparzialità: dà l'incarico ad esperti indipendenti, esterni all'organizzazione, di redigere delle consulenze sul rispetto delle regole che governano la sua azione. A me questo fatto suggerisce che la BBC sia una "fonte affidabile" in base a qualsiasi definizione del concetto. |
Questa è la storiellina consolante ma lontana dalla realtà che ci raccontiamo in tante occasioni; tipo gli "enti indipendenti" che controllano le farmaceutiche e che sono finanziati per oltre 2/3 dalle farmaceutiche; le porte girevoli tra enti e industria privata; ricercatori che se pubblicano ricerche sgradite al grande capitale finiscono ad aprire buste col vapore in un sottoscala, eccetera. |
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Administrator
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Non capisco il paragone. Qui l'"ente indipendente" è appunto quel Michael Prescott il cui memo ha aperto la discussione sulla copertura di Trump da parte della BBC. Quindi è indipendente o no? Attribuirgli quell'incarico è stato inutile, dal tuo punto di vista, perché tanto si parano il culo a vicenda e sono tutti corrotti, oppure è servito a far emergere comportamenti insoddisfacenti? A me sembra che il tuo modo di guardare al mainstreaming sia una notte in cui tutte le vacche sono nere. In teoria, sarebbe una posizione "critica" ma, visto che è incapace di distinguere, a me sembra una posizione semplicistica. E' anche una posizione comoda, nel senso che non bisogna fare lo sforzo per informarsi e capire: tanto si è già capito tutto... |
Eccessivamente pessimista lo è senz'altro, comoda non direi, tutt'altro: se si parte dal presupporto che, in assenza di smentite, ogni notizia è falsa o contiene parti fondamentali falsificate o ancora è frutto di omissioni, si è spinti costantemente a dubitare, a cercare conferme o smentite, ad approfondire su più livelli per farsi un quadro meno semplificato: approccio forse ingiustificatamente scettico ma tutt'altro che comodo e senza sforzi, non ti pare? |
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