Posted by
itawikinostra on
Nov 05, 2023; 12:18pm
URL: https://forum.wikipedate.com/Fonti-attendibili-tp23p26.html
Sarebbe un discorso lungo e in fin dei conti fuori tema, ma riassumendo all'osso mi manca la definizione formale di fonte attendibile (reliable). Su Wikipedia in inglese la definizione formale manca e i discorsi al contorno mi sembrano molto circolari e fumosi, del tipo "una fonte è affidabile perché è affidabile", tanto che si rischia di inseguire un fantasma.
Sostanzialmente cosa possa essere attendibile viene definito solo negativamente, ad esempio una fonte "unpublished" non può essere considerata attendibile, il che però ovviamente non significa che tutte le fonti published siano attendibili.
Spesso implicitamente il termine attendibile è accostato a "indipendente": ma non esistono fonti indipendenti, è una chimera. Prendiamo il caso macroscopico dei principali quotidiani italiani: sono quasi tutti nel gruppo Gedi-Exor e inevitabilmente ne difendono interessi diretti e indiretti quindi non sono indipendenti né attendibili.
Poi c'è il tema dell'influenza degli inserzionisti affrontato dall'ottimo "La fabbrica del consenso" di Noam Chomsky: la stampa da un certo punto di vista vende lettori ai suoi inserzionisti pubblicitari e non può andare in contrasto con i grandi interessi degli inserzionisti.
In sostanza, su qualsiasi tema nessuna fonte di stampa può essere definita attendibile a priori.
La lista di fake news diffuse dalla stampa mainstream del commento precedente non solo è un sottoinsieme infinitesimo, ma non rende merito a un altro grave fenomeno sempre più diffuso, quello della censura di notizie significative o il derubricarle a trafiletto in diciottesima pagina. L'attendibilità quindi sta anche nel rilievo che viene dato alle notizie. Esempio recente: le dimissioni di un alto funzionario ebreo dell'ONU per i diritti umani che ha definito i bombardamenti a Gaza un caso da manuale di genocidio. Ti risulta che la notizia sia apparsa in prima pagina su Repubblica, Corriere, ecc.? Al massimo sul Fatto. Se si fosse dimesso un ministro di un paese non allineato in contrasto con la politica del suo paese se ne sarebbe parlato per giorni fino alla nausea. E anche questo è solo il primo esempio che mi viene in mente tra centinaia. Questa non è attendibilità, è propaganda.
Perlomeno nella stampa non esistono (più) fonti attendibili: esistono fonti portatrici dei più diversi interessi possibili, l'unica cosa che si può fare è approfondire, confrontare, interpolare, sintetizzare.