Re: Il tango della morte
Posted by Fcarbonara on
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Caro Gitz, avevo letto qualche settimane fa il tuo ampio articolo sul mio blocco e quello di Noceo9 su Wp ma non avevo notato questo forum, cosa che ho fatto oggi leggendolo con attenzione. Volevo rassicurare sia te che il probabile mio collega "anonimo" che il sottoscritto può anche passare a miglior vita, ma la "Task Force per lo studio dell' Olocausto e contro la sua negazione" sopravvivrà e grazie al contributo di cinque validi colleghi che sono stati sempre attivi su Wp godrà buona salute visto che il risultato finale che la TF si prefigge è quello di stampare un libro (wikibook o un editore convenzionale poco importa) che raccoglierà tutte le dichiarazioni dei nazisti che hanno ammesso sia lo sterminio che l'esistenza delle camere a gas (un lavoro mai fatto da nessun ricercatore o storico fino ad oggi). Webinar e convegni continueranno ad essere tenuti con o senza Wikipedia, anche perchè (sei uno dei primi a saperlo) stiamo creando il "Polo della Memoria" che emula quello che ha fatto Steven Spilberg con la USC (Università della Calafornia) con il suo "Institute for Visual History and Education". Spilberg in California con le testimonianze dei sopravvissuti, noi in Lombardia con le dichiarazioni dei nazisti (presso una nota e importante università di Milano con la quale siamo in contatto). Per cui nessuna morte della TF. Non parlerò male dei miei colleghi (qualcuno se lo può anche meritare...anzi lo merita pienamente), ma un buon terrone come me non sputa mai nei piatti in cui ha mangiato,ma lascia che chi "rosica" continui a rosicare anche se nella "carbonara" qualcuno ha messo la panna e la pancetta anzichè il guanciale e basta :) . Alla fine del mio blocco....lascio Wikipedia....ma tengo a precisare che il blocco centra zero (sarebbe la tipica bambinata e io non posso permettermelo visto che ho 74 anni) per dedicarmi ai miei nipoti che mi reclamano :) e visto che l'interlocutore a cui comunicai questa decisione fu proprio il collega di quella "famosa cena". Se mi giudichi troppo benigno, ti sbagli. In effetti avevo pensato a una denuncia che potesse replicare presso la Foundation il caso dello storico polacco Jan Grabowski (non so se hai seguito la querelle).....ma preferisco anche ora dedicare tempo ed energie a ben altro. Un caro saluto, Francesco