Administrator
|
This post was updated on .
No, Quinlan arbitro non è una buona idea. Se ne discute in questi giorni qui. Votano contro Civvì, Sannita e valepert. L'ho visto lavorare su Orsini e sulle altre talk controverse, di cui si è parlato in questo forum, come Strage di Odessa e Motörhead, e condivido l'opinione di Civvì: non è affidabile per "situazioni complesse e delicate". Ma il voto contrario più interessante è quello di valepert, "l'ho visto di recente una situazione in cui le sue azioni, per quanto non fossero discutibili in quanto tali, probabilmente avrebbero richiesto più doti di pazienza, dialogo e capacità di ascolto". A quali situazioni si riferisce valepert? Mia ipotesi: alla gestione di Anna Anguissola (thread nel Forum) sulla pagina di discussione di Ilovemyprivacy. Qui Quinlan è stato un pasticcione e ha dimostrato di non avere (di non averle oggi, ma chissà in futuro) le qualità relazionali che in teoria sono necessarie per fare l'arbitro. Dico "in teoria" perché di fatto gli arbitri su it.wiki non fanno nulla, per cui potrebbero eleggere anche uno scopettino del bagno e non potrebbe fare gran male. Ma lo scopettino non parla e quindi, tutto considerato, è un'opzione meno rischiosa di Quinlan.
|
Se agisse da arbitro non potrebbe usare i tastini per scelta personale. Nessuno lo fa e non possono neppure
|
Administrator
|
Si procede in modo pasticciato verso il pasticcio: Quinlan risponde alle critiche dicendo che lui va veloce ma sa anche pensare e fa capire di rinunciare alla candidatura: "Considerando che è solo un aiuto in più che offrivo, sono disposto a tirarmi senza problemi indietro. Le poche obiezioni sentite mi bastano". Poi ci ripensa - vuole proprio farlo l'arbitro Quinlan - annulla il suo commento. Ma l'annullamento viene annullato da Sannita, che sulla talk di Quinlan ne spiega le ragioni: "ormai il commento l'hai fatto e resta lì dov'è, in più può essere utile a chi sta votando leggere il tuo chiarimento". Quinlan non risponde e si percepisce che sta fumando di rabbia. Jaqen vota contro: "Mi lascia invece perplesso rispondere (con un commento che fra l'altro se capisco bene sembra anticipare un ritiro in realtà poi non arrivato), lasciar passare quasi 24 ore ed eliminare il proprio commento e poi non rispondere a chi ha avvisato di aver ripristinato il commento". Ai margini, polemica Civvì/Kirk sul diritto di voto di Ripe, che purtroppo da qualche tempo è poco attivo sul progetto.
Ma vale la pena tutto questo tormento per l'elezione del membro di un collegio totalmente inutile come l'ArbCom italiana? Si discuta invece di come rendere la commissione una garanzia efficace per il rispetto dell'UCoC all'interno del progetto. |
This post was updated on .
Dico la mia.
Ha ragione Quinlan che le domande andavano fatte in sede di domande. Ho scritto da qualche parte che quelle arrivate mi sembravano un po' di basso livello, e mi ha stupito che per una carica così delicata ci sia stata poca partecipazione/interesse. Molto "schietta" Civvì che chiarisce a tutto campo la sua posizione. Mi piace la frase "Mi rendo conto che il tentativo di motivare il voto contrario in modo eccessivamente diplomatico è stato un insuccesso e mi riprometto, d'ora in poi, di esprimere i miei pareri in modo più chiaro." che in sostanza per qualunque utente "normale" sarebbe stata tradotta come "senza attacchi personali non si riesce ad esprimere pareri chiari" e il responsabile messo ai ceppi o terminato. :-D Civvì critica anche le risposte un po' piccate di Quinlan, e se lui non fosse sysop, chissà che succederebbe... I famosi attacchi impersonali. Nel merito, è corretto quanto dicono sia Quin che Kirk che la velocità non è di per sè ostativa, e corretto anche quanto dice Civvì osservando più ad ampio raggio l'attività di Quin... Io non l'ho mai visto in azione quindi non potrei esprimere un MIO voto con cognizione di causa. Osservo solo a livello sistemico (che poi mi interessa più dei casi singoli) che forse il ruolo di sysop richiede(rebbe) un po' troppe qualità perchè esistano soggetti con tutti i requisiti veramente al top. Ovvero, c'è chi è "veloce" a patrollare, c'è chi è più adatto a mediare e gestire gli utenti, ecc. Se il "veloce" si mette a gestire gli utenti o il "mediatore" a patrollare, vengono fuori i noti problemi... Insomma, servirebbero gli ArticleOP e gli UserOP, piuttosto che dei generici SysOP. Ma immagino l'infinito a tempo zero che una proposta del genere regalerebbe a chi osasse farla, nonchè il corollario di "non perdiamo tempo!", "siamo qui per fare altro!", "burocrazia!" e, ultimo ma non ultimo "questa è mancanza di fiducia e presunzione di buona fede!". ☠️... Peccato.
TrameOscure
|
Administrator
|
L'unico commento di Quinlan che mi è piaciuto (nella pagina di discussione) è "Una votazione per includermi in una squadra che, se tutto va bene andrà a gestire quattro casi in croce (e i precedenti l'abbiamo visto quanto fossero da perderci il sonno per capire se erano o meno da "rivalutare")". Su questo andrebbe aperta una bella riflessione - e su questo Blog/Forum è da tempo che la facciamo; soprattutto la circostanza assurda e senza precedenti (che io sappia) per cui tutte le discussioni e deliberazioni dell'ArbCom avvegono in segreto: e allora mi vuoi dire su che base la comunità dovrebbe dare o togliere la fiducia? Evidentemente non ha senso.
Detto questo, per quanto riguarda la questione delle domande e dei commenti - no, Quinlan ha torto e Civvì ragione. Basta guardare a come funzionano le cose su Meta - ad esempio per l'elezione dei membri dell'U4C, la cui procedura si è in sostanza voluto recepire e che nelle grandi linee è uguale a quella delle elezioni degli admin su en.wiki. C'è una fase in cui chiunque può fare domande ai candidati - non solo chi ha perplessità sui candidati, ma anche chi li vuole conoscere un po'. Rispondendo (se rispondono) danno un po' di informazioni a chi li voterà - è una buona cosa. Ma questo non vuol dire che in fase di elezione non si possa commentare (anzi, su it.wiki è addirittura previsto un obbligo di motivazione, "I voti contrari privi di motivazione sono nulli"). E' del tutto naturale e conforme alla prassi di it.wiki che nelle elezioni e nelle riconferme ci siano commenti, e commenti sui commenti, e vere e proprie discussioni che si sviluppano nella talk, se troppo lunghe. Quindi quando Quinlan dice (a Ripepette) "Presentarsi all'ultimo momento per votare contro, senza prima aver rivolto alcuna domanda al candidato, non mi sembra corretto", dice semplicemente una sciocchezza, che dimostra una volta in più, se mai ce ne fosse bisogno, che questo non ha la pasta dell'arbitro (ma ripeto, la pasta dell'arbitro su it.wiki ce l'avrebbe anche lo scopettino del bagno, quindi non bisogna andar troppo per il sottile). |
Non sapevo ma ovviamente concordo. "senza precedenti (che io sappia)" significa che su altre wiki (en?) la cosa è diversa? In realtà ci possono anche essere motivi/temi/dettagli che per i motivi più vari potrebbero essere da non divulgare, tipo nomi/cognomi, professioni, CU ecc, ma fuori da lì in generale la segretezza è insensata. Beh, a me darebbe piuttosto fastidio ricevere una critica in votazione se c'è modo di parlarsi e chiarire prima. E' vero che magari non è la domandina che modifica il comportamento generale o pregresso, però dipende dall'aspetto che si contesta, dalla domanda e dalla risposta, specie se il candidato non si conosce benissimo.
TrameOscure
|
Administrator
|
Allora, sulla "critica in votazione" il punto è che il regolamento sull'elezione dell'ArbCom italiana impone espressamente di motivare i voti contrari, per cui non ha senso che Quinlan se la prenda con Ripepette perché - in modo succinto e anche garbato - ha motivato il suo voto contrario. Poi certo, ci si può anche mettere d'accordo che nella fase delle domande si fanno le critiche e che la votazione è semplicemente un sì o no - ma non è questa la procedura che hanno scelto.
Per quanto riguarda il funzionamento su altre wikipedie, diciamo che sulla Wikipedia inglese l'ArbCom discute in pubblico, ovviamente. Del resto, visto che la sua funzione principale è risolvere i conflitti che la comunità non riesce a risolvere da sola (nonché deflaggare gli admin che violano le regole del progetto), come potrebbe farlo senza ricevere input dalla comunità e senza poi valutare apertamente, davanti alla comunità, l'input che ha ricevuto? Per poi magari prendersi un calcione nel sedere in sede di elezione annuale dei membri dell'ArbCom, se la comunità non è d'accordo? Se prendi un caso di cui sono stato parte, World War II and the history of Jews in Poland, vedi che la decisione si compone di "Main case page (Talk) — Evidence (Talk) & Evidence summary — Analysis & Arbitrator Questions (Talk) — Proposed decision (Talk)" - ognuna di queste pagine ha una pagina di discussione (Talk) e sulla pagina "Proposed decision" gli arbitri votano uno a uno tutti i punti della decisione: in pubblico. Idem per il caso che mi impegna/tormenta in questi giorni, Backlash to diversity and inclusion: non è ancora iniziata la discussione della proposta di decisione, ma le parti e tutti gli altri utenti che hanno deciso di intervenire hanno discusso per giorni sulle pagine "Preliminary statements (Talk) — Evidence (Talk) — Workshop (Talk)" (pagine + Talk). Comunque questa è la Wikipedia inglese e il modello non è replicabile su it.wiki - troppo complicato e formale per progetti più piccoli. Ma l'ArbCom francese (ormai inattiva) pure deliberava in pubblico, come si vede ad esempio qui. E anche l'ArbCom tedesca, che invece è attiva, delibera in pubblico - ogni arbitro dà la sue ragioni e prevale la maggioranza - come si vede ad esempio qui. L'idea di un ArbCom che decide in segreto (al di fuori dei casi in cui questo è indispensabile, ad esempio DOXING) è assurda e totalmente antiwikipediana. Sarei stupito se qualcuno che mi dicesse che, al di fuori di it.wiki, esiste un ArbCom che decide in segreto e che dà i suoi giudizi in questo modo o in questo. |
Fosse per me pretenderei di motivare nello specifico sia i pro che i contro. Nello specifico intendo che anche i contro sono in gran parte motivati in modo tautologico o vago, salvo Jaqen che fa riferimento a cose precise e valepert (che però è più fumoso). Beh, anche Ripe argomenta abbastanza facendo riferimento alle risposte. Civvì ha poi precisato dopo in talk con più chiarezza, ma gli altri dicono in pratica che "non va bene come arbitro perchè no" (zero argomentazioni specifiche e concrete). Un paio sono pure già arbitri se non erro (non ho voglia di controllare), e pensare che quelle siano argomentazioni... beh... :-\ Insomma, di voti "sensati e validi" a MIO giudizio, io ne vedo una quantità davvero minimale. Grazie Gitz per l'excursus sulle varie ArbCom. :-) Davvero impressionante e notevolissima la strutturazione della en. (posto che per un soggetto -il "samurai africano" del '500, se ho ben inteso- un tal spiegamento di forze e di alti concetti (inclusività...) mi sembra un po' sproporzionato). In effetti il confronto on la en. la fa sembrare, più che commissione arbitrale, il responso sacerdotale di un oracolo... Un tempio pagano, insomma. Una via di mezzo sarebbe certamente auspicabile. Come mai la fr. è inattiva? ps: sul tuo ricorso, a quanto capisco, l'hai presentato e ritirato lo stesso giorno. Altrove hai scritto di essere una testa calda... Tenderei a concordare... :-D
TrameOscure
|
Administrator
|
e infatti non si capisce nulla da quella pagina dell'ArbCom - non è colpa tua, è che proprio non è scritta per essere compresa. Se ci fosse la possibilità di discutere, e di farlo in pubblico, l'ArbCom di it.wiki non potrebbe mai scrivere "Gitz6666 ha richiesto un intervento in seguito a una mail privata di un utente di Wikipedia in italiano, in cui venivano riportate affermazioni ritenute contrarie all'UCoC a detta del segnalante" - sembra che la "mail privata" sia stata scritta a me e che sia quindi cosa privata tra me e il segnalato. Né potrebbe scrivere "La richiesta di pubblicare la comunicazione al Bar è stata respinta perché, come da regolamento, le comunicazioni dell'organo possono essere pubblicate solo nelle apposite pagine dedicate" - dov'è scritto nel regolamento dell'ArbCom che le comunicazioni possono essere pubblicate solo nelle apposite pagine dedicate? Io nel regolamento dell'ArbCom non leggo niente del genere, leggo invece che "La Commissione può adottare tutte le misure che ritiene appropriate e proporzionate per aderire al proprio mandato, in conformità con le linee guida del Codice Universale di Condotta". Di queste cose si era un po' parlato nel thread segnalazione di Gitz all'ArbCom. |
E per quanto riguarda CU, OS e VRT come la mettiamo? Se deve essere pubblico l'ArbCom, non lo devono essere anche questi (fatta eccezione per: associazioni tra utente ed IP o altri dati che possono rintracciarli, versioni soppresse e dati personali di chi scrive a VRT)? La mia idea è che sia certamente meglio di no per tutti, è giusto che determinate cose le sappia solo chi firma l'accordo. Soprattutto se le decisioni della commissione arbitrale non sono mai decisione di un arbitro
|
In reply to this post by Gitz
In effetti non è un italiano molto comprensibile...
TrameOscure
|
In reply to this post by Wiki per tutti
Non ho capito bene cosa intendi. Però se su en.wiki (e altre) l'arbcom è pubblico, là di certo non divulgano CU o altre cose (visto che le policy sono le stesse), ma mq l'arbcom è visibile a tutti. Quindi non è una cosa impossibile da orgaizzare, ti pare?
TrameOscure
|
Administrator
|
This post was updated on .
Quinlan non è stato eletto - un esito di cui sono felice, anche se spero che non se la sia presa troppo. Ma in realtà lo so: se l'è presa. Basta guardare i commenti sulla sua talk, qui. La rabbia ha una come conseguenza spiacevole la sincerità. Ecco quindi che Quinlan arrabbiato e sincero ripete un concetto importante, su cui inevitabilmente gli utenti di it.wiki torneranno a riflettere in futuro:
"l'andazzo l'ho capito. Una votazione per includermi in una squadra che, se tutto va bene andrà a gestire quattro casi in croce (e i precedenti l'abbiamo visto quanto fossero da perderci il sonno per capire se erano o meno da "rivalutare") è diventato un "voto di fiducia" (dove a quanto pare la fiducia manca. Il perché lo ignoro ma l'importanza è marginale), dove parte del corpo admin ha espresso un voto sulle intenzioni più che su dati di fatto" Ci sarebbero tante cose da dire - perché l'importanza della mancanza di fiducia sarebbe "marginale"? quindi esiste davvero, nonostante in continuazione lo si neghi, un "corpo admin" capace di decisione? - ma ovviamente il punto interessante sono i "quattro casi in croce" con "precedenti" (tra cui il mio ricorso) che "abbiamo visto quanto fossero da perderci il sonno". Ritiro quello che ho detto all'inizio: meno male che s'è preso un bel calcione nel sedere, e se duole amen. P.S. Da notare che nessuno risponde al talk page rant di Quinlan. Ci ha fatto veramente una porca figura. |
Mancato un solo voto, se non mi avessero impedito di scrivere avrebbe avuto il mio. Nemmeno Icedevis ha raggiunto il quorum. Dedda71 è un'amministratrice ed utente molto differente da vari admin arbitri, per cui - come Alkalin e Riccardo - è una buona aggiunta |
In reply to this post by Gitz
Spiaze tantissimo.
Il dramma restano i 29 voti favorevoli. |
Free forum by Nabble | Edit this page |