Sono molto d'accordo con Bramfab, per una volta: quell'incipit era pieno di falsificazioni della propaganda filorussa. Per dirne due: la donna incinta strangolata con il filo del telefono non è mai esistita. Quella foto pubblicata sul
sito del CIVG è stata fabbricata dalla propaganda russa. Non è mai esistita e infatti non ce n'è traccia dei report delle varie agenzie internazionali che hanno indagato l'incidente. Idem per la donna stuprata di cui si fantastica sul sito del CIVG. Quell'intero servizio fotografico + documentario, circolato dopo la strage, è una mistificazione.
In secondo luogo, è una balla che nell'incendio siano morti "
semplici lavoratori rimasti intrappolati nell'edificio". I militanti federalisti si erano rifugiati nella Casa dei sindacati alle 8 di sera, quando gli uffici erano chiusi e i dipendenti erano a casa.
Infine, non ha senso ripostare nell'incipit della voce una informazione (non contenuta nel corpo della voce) relativa alle dichiarazioni rilasciate il giorno dopo da "
una superstite dell'incendio" all'agenzia ANSA. Qual è la credibilità di queste dichiarazioni? Quanti testimoni hanno rilasciato chissà quante dichiarazioni il giorno dopo? Si tratta veramente di un pezzo di propaganda