Friniate vs IvanScrooge98

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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
TrameOscure wrote
Gitz wrote
itawikinostra wrote
Per me comunque tra i vari sproloqui la frase più sibillina e inquietante è questa di Pierpao:

"questa è una comunità privata non facebook, non è un diritto, ci sono delle regole"

A parte che anche Facebook è una piattaforma "privata" (cioè gestita da una società privata, non da un ente pubblico), non è la prima volta che si legge una roba del genere, un altro che ribadisce spesso che (giuridicamente?) Wikipedia è una piattaforma privata (forse in altri termini ma la sostanza è quella) è Superspritz.
Anche se nei fatti è così viene comunque da chiedersi: ma è nello spirito dell'enciclopedia "libera e collaborativa" scrivere roba del genere? Ma chi sono loro, impiegati che hanno sottoscritto un contratto con un'azienda privata proprietaria dell'enciclopedia (o dei server)?
A me sembra una questione cruciale per capire certe mentalità e certi atteggiamenti.
Sono totalmente d'accordo. Anzi, il fatto che queste sciocchezze circolino liberamente e vengano dette e ripetute da slcunj admin senza che nessuno le corregga, dimostra il grave decadimento dello spirito libertario della rete, o quantomeno di questa sua comunità digitale che è it.wiki. Si tratta infatti dell'ABC di una cultura democratica/libertaria di internet.

Wikipedia non è "privata". I server sono privati (della WMF) ma i contenuti (le informazioni) no. Non c'è solo il privato (di un individuo o corporation) e il pubblico (nel senso di statale): ci sono anche i beni comuni (commons), che appartengono a tutti o (ed è lo stesso) non appartengono a nessuno.

La conoscenza non proprietaria (non soggetta a brevetti e copyright) è un bene comune del genere. E lo è Wikipedia: i contenuti non sono stati creati da WMF, ma da migliaia di volontari che hanno lavorato gratuitamente in base a dei termini di servizio che ne garantiscono la libera circolazione. Nemmeno WMF potrebbe modificare questi termini di servizio in modo unilaterale e retroattivo, appropriarsi di questi contenuti, chiudere l'enciclopedia.

Tantomeno possono farlo Superspritz, Pierpao e un gruppetto di admin problematici, convinti di poter gestire l'enciclopedia come meglio credono in virtù del consenso (o meglio acquiescenza) di una piccola comunità editoriale di "utenti centrali" (circa 50 persone).
Concordo appieno con voi. Wikipedia NON È PRIVATA.

Oltretutto è pure stato pubblicato sul sito di wikimedia italia che Wiki è un bene PUBBLICO digitale
https://www.wikimedia.it/news/wikipedia-e-un-bene-pubblico-digitale/

In quanto tale, direi che il "diritto a wikipedia" esiste ed è ufficialmente riconsociuto.

Ergo, se superspritz o pierpao dicono il contrario, andrebbero bloccati infinito istantaneamente per grave incompatibilità con la natura del progetto e grave incomprensione delle sue regole basilari.
Si intende che contribuire a Wikipedia non è un diritto. La lettura di Wikipedia è garantita anche ai bloccati infinito (anche per quelli col SanFranBan?).
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

TrameOscure
Administrator
In reply to this post by Gitz
Gitz wrote
Smatteo wrote
Ho scritto parzialmente perché riconosco che il mio intervento da cui è scaturito il blocco è un attacco personale e come tale sanzionabile
mah, secondo me questo non è un attacco personale. Le ragioni le ho spiegate in Attacco personale e sovranità del progetto, quindi evito di ripetermi.
Neanche secondo me.
Attacco personale è dire "tizio è stronzo".
Dire "quelli con i capelli verdi sono pazzi" NON è un attacco personale.

Treccani:
Personale: Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.

(grassetto mio). Direi che l'analfabetismo funziona galoppa alla grande, oppure che come più volte detto c'è chi si permette di travisare regole e lingua italiana come cazzo di cane gli gira, impunemente e sostenuto dal silenzio di troppi altri.
TrameOscure
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
In reply to this post by Gitz
Gitz wrote
Smatteo wrote
Ho scritto parzialmente perché riconosco che il mio intervento da cui è scaturito il blocco è un attacco personale e come tale sanzionabile
mah, secondo me questo non è un attacco personale. Le ragioni le ho spiegate in Attacco personale e sovranità del progetto, quindi evito di ripetermi.
Tutt'altro che attacco personale. Il cazziatone l'avrei dato in talk ma un blocco per un mese... Bah
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

Wiki per tutti
In reply to this post by ashoppio
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
Gitz wrote
itawikinostra wrote
Per me comunque tra i vari sproloqui la frase più sibillina e inquietante è questa di Pierpao:

"questa è una comunità privata non facebook, non è un diritto, ci sono delle regole"

A parte che anche Facebook è una piattaforma "privata" (cioè gestita da una società privata, non da un ente pubblico), non è la prima volta che si legge una roba del genere, un altro che ribadisce spesso che (giuridicamente?) Wikipedia è una piattaforma privata (forse in altri termini ma la sostanza è quella) è Superspritz.
Anche se nei fatti è così viene comunque da chiedersi: ma è nello spirito dell'enciclopedia "libera e collaborativa" scrivere roba del genere? Ma chi sono loro, impiegati che hanno sottoscritto un contratto con un'azienda privata proprietaria dell'enciclopedia (o dei server)?
A me sembra una questione cruciale per capire certe mentalità e certi atteggiamenti.
Sono totalmente d'accordo. Anzi, il fatto che queste sciocchezze circolino liberamente e vengano dette e ripetute da slcunj admin senza che nessuno le corregga, dimostra il grave decadimento dello spirito libertario della rete, o quantomeno di questa sua comunità digitale che è it.wiki. Si tratta infatti dell'ABC di una cultura democratica/libertaria di internet.

Wikipedia non è "privata". I server sono privati (della WMF) ma i contenuti (le informazioni) no. Non c'è solo il privato (di un individuo o corporation) e il pubblico (nel senso di statale): ci sono anche i beni comuni (commons), che appartengono a tutti o (ed è lo stesso) non appartengono a nessuno.

La conoscenza non proprietaria (non soggetta a brevetti e copyright) è un bene comune del genere. E lo è Wikipedia: i contenuti non sono stati creati da WMF, ma da migliaia di volontari che hanno lavorato gratuitamente in base a dei termini di servizio che ne garantiscono la libera circolazione. Nemmeno WMF potrebbe modificare questi termini di servizio in modo unilaterale e retroattivo, appropriarsi di questi contenuti, chiudere l'enciclopedia.

Tantomeno possono farlo Superspritz, Pierpao e un gruppetto di admin problematici, convinti di poter gestire l'enciclopedia come meglio credono in virtù del consenso (o meglio acquiescenza) di una piccola comunità editoriale di "utenti centrali" (circa 50 persone).
Concordo appieno con voi. Wikipedia NON È PRIVATA.

Oltretutto è pure stato pubblicato sul sito di wikimedia italia che Wiki è un bene PUBBLICO digitale
https://www.wikimedia.it/news/wikipedia-e-un-bene-pubblico-digitale/

In quanto tale, direi che il "diritto a wikipedia" esiste ed è ufficialmente riconsociuto.

Ergo, se superspritz o pierpao dicono il contrario, andrebbero bloccati infinito istantaneamente per grave incompatibilità con la natura del progetto e grave incomprensione delle sue regole basilari.
Si intende che contribuire a Wikipedia non è un diritto. La lettura di Wikipedia è garantita anche ai bloccati infinito (anche per quelli col SanFranBan?).
Esattamente, ashoppio. Da amministratore su Wikiversità, diresti lo stesso semmai dovessi infinitare qualcuno? E sei d'accordo anche tu che nemmeno Facebook è un servizio pubblico?
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

Wiki per tutti
In reply to this post by TrameOscure
TrameOscure wrote
Gitz wrote
Smatteo wrote
Ho scritto parzialmente perché riconosco che il mio intervento da cui è scaturito il blocco è un attacco personale e come tale sanzionabile
mah, secondo me questo non è un attacco personale. Le ragioni le ho spiegate in Attacco personale e sovranità del progetto, quindi evito di ripetermi.
Neanche secondo me.
Attacco personale è dire "tizio è stronzo".
Dire "quelli con i capelli verdi sono pazzi" NON è un attacco personale.

Treccani:
Personale: Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.

(grassetto mio). Direi che l'analfabetismo funziona galoppa alla grande, oppure che come più volte detto c'è chi si permette di travisare regole e lingua italiana come cazzo di cane gli gira, impunemente e sostenuto dal silenzio di troppi altri.
Scusa ma gli attacchi non possono colpire anche più di un singolo individuo? I vari admin (compresi quelli mai intervenuti nella discussione) non sono tutti singoli individui?
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

TrameOscure
Administrator
In reply to this post by ashoppio
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
Concordo appieno con voi. Wikipedia NON È PRIVATA.
Oltretutto è pure stato pubblicato sul sito di wikimedia italia che Wiki è un bene PUBBLICO digitale
https://www.wikimedia.it/news/wikipedia-e-un-bene-pubblico-digitale/
In quanto tale, direi che il "diritto a wikipedia" esiste ed è ufficialmente riconsociuto..
Si intende che contribuire a Wikipedia non è un diritto. La lettura di Wikipedia è garantita anche ai bloccati infinito (anche per quelli col SanFranBan?).
Capisco il punto ma è una interpretazione discutibile. Se guardi il link, si dice che "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico."
Impedire la modifica a certune persone _per motivi che esulano da oggettivo vandalismo e POV-pushing_, è contrario al concetto di libertà, affidabilità, libertà ed apertura, ovvero all'interesse pubblico.

Cioè, se blocchi chi vandalizza e mette POV ci sta. Se blocchi perchè si criticano uno o più admin, oppure perchè si hanno legittime opinioni diverse nelle discussioni su policy o voci, oppure per qualunque altro motivo che non sia strettamente di protezione dei contenuti (ad esempio le motivazioni da-social-network con cui vengono bloccati molti utenti) no, non è affatto un blocco legittimo e lede il diritto universale di libertà, affidabilità, libertà ed apertura che deve essere garantito.

In altri termini, certi comportamenti sanzionatori che ledono il diritto di editing, sono IMHO contro l'interesse pubblico e in quanto tali dannosi e illegittimi.

TrameOscure
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

TrameOscure
Administrator
In reply to this post by Wiki per tutti
Wiki per tutti wrote
Scusa ma gli attacchi non possono colpire anche più di un singolo individuo? I vari admin (compresi quelli mai intervenuti nella discussione) non sono tutti singoli individui?
Si gioca sulla palla e non sulle persone.
Se giochi sulla palla NON sono mai attacchi personali.

Se dici Tutti gli admin sono stronzi è un attacco personale (insieme di singoli individui)
Se dici Tutti gli admin fanno quadrato per difendere uno che ha fatto questo abuso NON è un attacco personale, perchè è sul comportamento.

Il tema dei "mafiosi" IMHO riguarda il comportamento (che sarebbe "mafioso" secondo le definizioni dei punti dati sopra), non le persone intese come singoli individui visto che Ivan non le conosce e non potrebbe dire un bel niente su tizio o caso come persona.
Idem Smatteo quando dice (in realtà riporta una citazione, quindi non è nemmeno lui a dirlo) "tra admin non si scornano. A dispetto di tutta la carta dei "buoni propositi", fanno e faranno sempre tutto quello che gli pare e piace" si riferisce al comportamento, non alle persone, per cui NON è un attacco personale (non c'è nessun riferimento a singoli) per la lingua italiana, e neanche per il senso effettivo della policy, ma solo per le interpretazioni deformi di pochi. E sottolineo di pochi, visto che blocchi per robe simili li fanno sempre gli stessi pochi soggetti, segno inequivocabile che sono solo loro a vedere "attacchi personali" dove non ce n'è l'ombra.
TrameOscure
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
In reply to this post by TrameOscure
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
Concordo appieno con voi. Wikipedia NON È PRIVATA.
Oltretutto è pure stato pubblicato sul sito di wikimedia italia che Wiki è un bene PUBBLICO digitale
https://www.wikimedia.it/news/wikipedia-e-un-bene-pubblico-digitale/
In quanto tale, direi che il "diritto a wikipedia" esiste ed è ufficialmente riconsociuto..
Si intende che contribuire a Wikipedia non è un diritto. La lettura di Wikipedia è garantita anche ai bloccati infinito (anche per quelli col SanFranBan?).
Capisco il punto ma è una interpretazione discutibile. Se guardi il link, si dice che "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico."
Impedire la modifica a certune persone _per motivi che esulano da oggettivo vandalismo e POV-pushing_, è contrario al concetto di libertà, affidabilità, libertà ed apertura, ovvero all'interesse pubblico.

Cioè, se blocchi chi vandalizza e mette POV ci sta. Se blocchi perchè si criticano uno o più admin, oppure perchè si hanno legittime opinioni diverse nelle discussioni su policy o voci, oppure per qualunque altro motivo che non sia strettamente di protezione dei contenuti (ad esempio le motivazioni da-social-network con cui vengono bloccati molti utenti) no, non è affatto un blocco legittimo e lede il diritto universale di libertà, affidabilità, libertà ed apertura che deve essere garantito.

In altri termini, certi comportamenti sanzionatori che ledono il diritto di editing, sono IMHO contro l'interesse pubblico e in quanto tali dannosi e illegittimi.
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

TrameOscure
Administrator
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
TrameOscure
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

Wiki per tutti
Veramente il quarto pilastro vale esattamente come gli altri. Quindi il blocco non è inappropriato
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

IvanScrooge98
Intanto io sono infinitato, mentre certi sysop che si sono comportati perfino peggio in più di un’occasione sono ancora dentro e comandano pure. Quindi i pilastri valgono solo per i poveri stronzi. Siamo sempre là.
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
In reply to this post by TrameOscure
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
In reply to this post by Gitz
Gitz wrote
Tutta questa vicenda rafforza il mio convincimento che sia imprudente (per usare un eufemismo) usare questo blog/forum con lo stesso username wikipediano.
Chiaramente è meglio usare uno pseudonimo, ma la semplice presenza sul forum non determina sostanzialmente quanto la propria utenza è fottuta. Determina quello che dici all'interno del forum, di fatti io a parte qualcuno che mi ha soprannominato personalmente "forumarell" (cosa che mi ha fatto non poco incazzare) rimango sempre rispettato sia su questo forum (per certi versi più di gente che mi ha chiesto lavori e appena glieli ho fatti manco un grazie mi son ricevuto e m'hanno ignorato per mesi) che su Wiki. Perché di base non vado a dire "mafioso" o qualunque altra roba alla gente. Seppur io sia fieramente e fortemente antisionista, ne resto lontano da discussioni sulla guerra a Gaza, perché molto probabilmente manderei a fanculo chiunque provi anche a dubitare del fatto che Isr*ele stia commettendo un feroce genocidio a Gaza.
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
In reply to this post by Wiki per tutti
Wiki per tutti wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
Gitz wrote
itawikinostra wrote
Per me comunque tra i vari sproloqui la frase più sibillina e inquietante è questa di Pierpao:

"questa è una comunità privata non facebook, non è un diritto, ci sono delle regole"

A parte che anche Facebook è una piattaforma "privata" (cioè gestita da una società privata, non da un ente pubblico), non è la prima volta che si legge una roba del genere, un altro che ribadisce spesso che (giuridicamente?) Wikipedia è una piattaforma privata (forse in altri termini ma la sostanza è quella) è Superspritz.
Anche se nei fatti è così viene comunque da chiedersi: ma è nello spirito dell'enciclopedia "libera e collaborativa" scrivere roba del genere? Ma chi sono loro, impiegati che hanno sottoscritto un contratto con un'azienda privata proprietaria dell'enciclopedia (o dei server)?
A me sembra una questione cruciale per capire certe mentalità e certi atteggiamenti.
Sono totalmente d'accordo. Anzi, il fatto che queste sciocchezze circolino liberamente e vengano dette e ripetute da slcunj admin senza che nessuno le corregga, dimostra il grave decadimento dello spirito libertario della rete, o quantomeno di questa sua comunità digitale che è it.wiki. Si tratta infatti dell'ABC di una cultura democratica/libertaria di internet.

Wikipedia non è "privata". I server sono privati (della WMF) ma i contenuti (le informazioni) no. Non c'è solo il privato (di un individuo o corporation) e il pubblico (nel senso di statale): ci sono anche i beni comuni (commons), che appartengono a tutti o (ed è lo stesso) non appartengono a nessuno.

La conoscenza non proprietaria (non soggetta a brevetti e copyright) è un bene comune del genere. E lo è Wikipedia: i contenuti non sono stati creati da WMF, ma da migliaia di volontari che hanno lavorato gratuitamente in base a dei termini di servizio che ne garantiscono la libera circolazione. Nemmeno WMF potrebbe modificare questi termini di servizio in modo unilaterale e retroattivo, appropriarsi di questi contenuti, chiudere l'enciclopedia.

Tantomeno possono farlo Superspritz, Pierpao e un gruppetto di admin problematici, convinti di poter gestire l'enciclopedia come meglio credono in virtù del consenso (o meglio acquiescenza) di una piccola comunità editoriale di "utenti centrali" (circa 50 persone).
Concordo appieno con voi. Wikipedia NON È PRIVATA.

Oltretutto è pure stato pubblicato sul sito di wikimedia italia che Wiki è un bene PUBBLICO digitale
https://www.wikimedia.it/news/wikipedia-e-un-bene-pubblico-digitale/

In quanto tale, direi che il "diritto a wikipedia" esiste ed è ufficialmente riconsociuto.

Ergo, se superspritz o pierpao dicono il contrario, andrebbero bloccati infinito istantaneamente per grave incompatibilità con la natura del progetto e grave incomprensione delle sue regole basilari.
Si intende che contribuire a Wikipedia non è un diritto. La lettura di Wikipedia è garantita anche ai bloccati infinito (anche per quelli col SanFranBan?).
Esattamente, ashoppio. Da amministratore su Wikiversità, diresti lo stesso semmai dovessi infinitare qualcuno? E sei d'accordo anche tu che nemmeno Facebook è un servizio pubblico?
Su Wikiversità sono abbastanza inattivo ahimè, quindi non posso darti una risposta chiara. Arrivasse uno come Ivan (solo Pro-Israele) probabilmente farei come ignis: porterei avanti discussioni chilometriche (argomentando e senza attacchi personali) solo per provare la mia tesi. Bloccare direttamente in questi casi non è proprio... maturo.

Facebook è praticamente un servizio pubblico. Nel 2020 mi sa che qualcuno aveva fatto causa a Facebook perché gli avevano chiuso l'account senza motivo e l'aveva pure vinta, quindi... Facebook è un social network, e siamo negli anni in cui i social network nel bene e nel male fanno il 60% della nostra quotidianità, quindi si può definire Facebook come servizio pubblico
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

itawikinostra
In reply to this post by ashoppio
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
Mi trovate gentilmente dove sta scritto su en.wiki che Wikipedia non è un diritto?
Grazie.
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

itawikinostra
itawikinostra wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
Mi trovate gentilmente dove sta scritto su en.wiki che Wikipedia non è un diritto?
Grazie.
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
itawikinostra wrote
itawikinostra wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
Mi trovate gentilmente dove sta scritto su en.wiki che Wikipedia non è un diritto?
Grazie.
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
Cosa c’entra?
AshOppio
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

itawikinostra
ashoppio wrote
itawikinostra wrote
itawikinostra wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
Mi trovate gentilmente dove sta scritto su en.wiki che Wikipedia non è un diritto?
Grazie.
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
Cosa c’entra?
"questa è una comunità privata non facebook, non è un diritto, ci sono delle regole"
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Re: Friniate vs IvanScrooge98

Gitz
Administrator
In reply to this post by itawikinostra
itawikinostra wrote
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
Concordo: pessima modifica. Che dice in modo inutilmente complicato, ambiguo, persino sostanzialmente falso, una cosa semplice e non controversa: i contenuti di Wikipedia sono decisi dalla comunità di Wikipedia e nessuno ha un diritto a vedersi pubblicata o mantenuta una voce. Ma la formulazione è infelice: i diritti esistono, eccome - a non essere diffamati, a ottenere la rimozione di contenuti illeciti, a che i dati personali non siano trattati in violazione della legge e dei ToU, ecc. Wikipedia:Cosa Wikipedia non è#Wikipedia non è un servizio pubblico è un pasticcio, e in sostanza lo è anche WP:WNSP (a cominciare dal fatto che le due pagine hanno le stesse abbreviazioni, che credo sia un errore).

* "Wikipedia non è un servizio pubblico. Nessuno ha quindi il diritto di veder inserite o rimosse determinate informazioni". La RAI è un servizio pubblico, ma nessuno ha "diritto" a vedere inserite certe informazioni nei servizi della RAI. D'altra parte, i servizi pubblici sono sottoposti a regole specifiche, ma anche i privati devono rispettare certe regole: sul mio blog non posso diffamare nessuno e, se diffamo qualcuno, quel qualcuno ha diritto di veder rimossa la diffamazione. Se WP mi diffama, ho diritto a ottenere la rimozione di quel contenuto - un diritto che posso chiedere al giudice di proteggere.

* "un sito internet che è, tecnicamente e giuridicamente, un sito internet privato". Si e no. Il sito è privato, ma i suoi contenuti non lo sono. Ad esempio, chiunque potrebbe copiarli e creare un sito "fork": la WMF non potrebbe impedirlo perché non è "proprietaria" di contenuti creati con licenza libera.

* "e decide quindi a sua sola discrezione, nel rispetto di tutte le vigenti leggi, i propri contenuti". Ehm, nel rispetto di quali leggi? Quelle italiane, quelle USA, o quali? Tutte, proprio tutte le leggi? Anche quelle della Corea del Nord? Questa frase non ha senso. La comunità decide quali contenuti pubblicare e, se i contenuti violano la legge di una qualche giurisdizione, la persona che li ha pubblicati rischia di essere chiamata a rispondere in quella giurisdizione e un giudice può ordinare alla WMF di rimuoverli. Inoltre, in casi eccezionali la WMF (che non è "il sito") può decidere di rimuovere certi contenuti (ad esempio in adempimento di una ingiunzione o sentenza) e così pure gli admin e i funzionari (steward, oversighter, ecc.) che non sono né il sito, né la comunità.

* "In generale, si può dire che stare su Wikipedia non è un diritto". Dipende: per "stare su Wikipedia" si intende avere una voce su Wikipedia che ti riguarda? Ok, non è un diritto. Ma se per "stare su Wikipedia" si intende editare Wikipedia, allora questo è un diritto - ovviamente soggetto a regole e a possibili interdizioni. Io ho diritto a visitare il parco nazionale d'Abruzzo, ma non ho diritto di accendervi un fuoco; ho diritto di partecipare alla discussioni della comunità di WP, ma non ho il diritto di fare flames.

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Re: Friniate vs IvanScrooge98

ashoppio
Administrator
itawikinostra wrote
ashoppio wrote
itawikinostra wrote
itawikinostra wrote
ashoppio wrote
TrameOscure wrote
ashoppio wrote
Ivan è stato bloccato per i modi di fare, non per le critiche.
Hai ragione, ma è appunto una motivazione esclusivamente "social". Non mi risulta abbia fatto danni ai contenuti, anzi.
Sorvolando sui motivi e su cosa abbia provocato questi modi di fare (che non è irrilevante), e sorvolando anche sul fatto che i blocchi dovrebbero servire a "proteggere l'enciclopedia", possiamo al limite dire che è stato maleducato, aggressivo, inopportuno ecc, ma questo riguarda la comunità, non l'enciclopedia.

Infatti per quanto riguarda i contenuti, ha contribuito e poteva contribuire ancora a rendere l'enci "una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico".
E se "A Wikipedia [...] è riconosciuto un ruolo essenziale nel garantire un accesso globale a una fonte di conoscenza affidabile, libera e aperta, nell’interesse pubblico.", togliere pretestuosamente un contributo che rispetta questi requisiti, e cioè negargli il diritto di partecipare a scrivere, IMHO è un danno al "bene pubblico digitale" che wikipedia rappresenta, perchè pezzi di conoscenza vengono sottratti a wiki.

Vale per lui come per tutti quelli che non hanno danneggiato i contenuti, ovviamente.
Sì, ma chi dice che i blocchi interessano solo i contenuti e non la comunità? Wikipedia ha un codice di condotta. Per me quella non è una motivazione "social". Il social lo definisco come quello che usa Wikipedia come palcoscenico, che fa polemiche, messaggi enormi, giri e rigiri...

Però abbiamo appurato che per stare su Wikipedia c'è bisogno di merito in materia di contribuzione e atteggiamento. Per l'appunto: contribuire su Wikipedia non è un diritto, nel senso che gli amministratori possono venirti incontro una o due volte (come è chiaramente successo con Ivan ma non con te), ma non sono costretti reintegrarlo per sempre come se fosse un consultorio. È sottointeso che l'utente si deve autoregolare nei propri messaggi e interventi.

Lo fanno anche gli admin? Questo non posso dirlo. Non mi è ancora capitato un episodio del genere, e non ho mai avuto la voglia o il tempo di addentrarmi tra millemila paragrafi di gente con troppo tempo libero per constatare questo.
Mi trovate gentilmente dove sta scritto su en.wiki che Wikipedia non è un diritto?
Grazie.
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
Cosa c’entra?
"questa è una comunità privata non facebook, non è un diritto, ci sono delle regole"
Gitz wrote
itawikinostra wrote
Questa è la modifica con cui tale DoppioM ha inserito su it.wiki che "Wikipedia non è un diritto" (che formulazione ridicola). Discussa con chi? Quando?
Su en.wiki non c'è traccia di tutto questo. Smentitemi pure.
Concordo: pessima modifica. Che dice in modo inutilmente complicato, ambiguo, persino sostanzialmente falso, una cosa semplice e non controversa: i contenuti di Wikipedia sono decisi dalla comunità di Wikipedia e nessuno ha un diritto a vedersi pubblicata o mantenuta una voce. Ma la formulazione è infelice: i diritti esistono, eccome - a non essere diffamati, a ottenere la rimozione di contenuti illeciti, a che i dati personali non siano trattati in violazione della legge e dei ToU, ecc. Wikipedia:Cosa Wikipedia non è#Wikipedia non è un servizio pubblico è un pasticcio, e in sostanza lo è anche WP:WNSP (a cominciare dal fatto che le due pagine hanno le stesse abbreviazioni, che credo sia un errore).

* "Wikipedia non è un servizio pubblico. Nessuno ha quindi il diritto di veder inserite o rimosse determinate informazioni". La RAI è un servizio pubblico, ma nessuno ha "diritto" a vedere inserite certe informazioni nei servizi della RAI. D'altra parte, i servizi pubblici sono sottoposti a regole specifiche, ma anche i privati devono rispettare certe regole: sul mio blog non posso diffamare nessuno e, se diffamo qualcuno, quel qualcuno ha diritto di veder rimossa la diffamazione. Se WP mi diffama, ho diritto a ottenere la rimozione di quel contenuto - un diritto che posso chiedere al giudice di proteggere.

* "un sito internet che è, tecnicamente e giuridicamente, un sito internet privato". Si e no. Il sito è privato, ma i suoi contenuti non lo sono. Ad esempio, chiunque potrebbe copiarli e creare un sito "fork": la WMF non potrebbe impedirlo perché non è "proprietaria" di contenuti creati con licenza libera.

* "e decide quindi a sua sola discrezione, nel rispetto di tutte le vigenti leggi, i propri contenuti". Ehm, nel rispetto di quali leggi? Quelle italiane, quelle USA, o quali? Tutte, proprio tutte le leggi? Anche quelle della Corea del Nord? Questa frase non ha senso. La comunità decide quali contenuti pubblicare e, se i contenuti violano la legge di una qualche giurisdizione, la persona che li ha pubblicati rischia di essere chiamata a rispondere in quella giurisdizione e un giudice può ordinare alla WMF di rimuoverli. Inoltre, in casi eccezionali la WMF (che non è "il sito") può decidere di rimuovere certi contenuti (ad esempio in adempimento di una ingiunzione o sentenza) e così pure gli admin e i funzionari (steward, oversighter, ecc.) che non sono né il sito, né la comunità.

* "In generale, si può dire che stare su Wikipedia non è un diritto". Dipende: per "stare su Wikipedia" si intende avere una voce su Wikipedia che ti riguarda? Ok, non è un diritto. Ma se per "stare su Wikipedia" si intende editare Wikipedia, allora questo è un diritto - ovviamente soggetto a regole e a possibili interdizioni. Io ho diritto a visitare il parco nazionale d'Abruzzo, ma non ho diritto di accendervi un fuoco; ho diritto di partecipare alla discussioni della comunità di WP, ma non ho il diritto di fare flames.
Non capisco dove sia il problema. Leggere e usufruire i contenuti di Wikipedia è libero a tutti ed è un diritto (pertanto i contenuti di Wikipedia sono un bene pubblico). Ma è chiaro che scrivere su Wikipedia non te lo prescrive il medico, su Wikipedia ci stai a delle condizioni, che sono determinate nel quarto pilastro. Non c'è nessuno incaricato a rieducare o graziare. Umanamente, va bene bloccare per 7 giorni alla prima per attacchi personali (ricordiamoci che la contribuzione a Wikipedia non si basa solo sui contenuti ma anche sul comportamento. Se hai un comportamento scorretto, mini la serenità nel contribuire agli altri utenti), ma alla terza se continui è giusto che vieni allontanato dal progetto.

AshOppio
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