Il problema è che chi vi si oppone viene sterminato. Da qui il genocidio. Altrimenti anche il piano originario nazista era il trasferimento forzato degli ebrei dai territori conquistati. Il piano fu abbandonato per vari motivi nel 1942 ma nel frattempo centinaia di migliaia di ebrei già morivano nei campi di sterminio. |
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In reply to this post by itawikinostra
Bramfab, come al solito, ci regala emozioni indescrivibili: anche lui ora sostiene che a Gaza è in corso un genocidio. Il motivo per cui lo sostiene è delirante, ma come recita il proverbio, anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno.
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Qualcuno riesce a tradurre la supercazzola e a capire cosa c'entri col titolo di una voce di un'enciclopedia? |
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In reply to this post by canederlo
Insomma, in poche parole è un genocidio solo ora che quattro israeliani si sono svegliati – dopo due anni che a dirlo erano cani e porci, però comunque sta succedendo per colpa di tante “angherie” palestinesi nei loro confronti e del 7 ottobre, che pur essendo tema di un’altra voce di Wikipedia secondo lui dovrebbe essere spammato di continuo in un articolo che non ha nulla a che fare. Casus belli? Sarà mica che anche per la Soluzione Finale il “casus belli” fu la rivolta del ghetto di Varsavia! Ma poi, chi glielo dice che quello degli ebrei non è stato il primo genocidio della storia?
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Ah e senza dimenticare che in questo caso le vittime comunque si fanno del male fra “consanguinei”. Ah, questi barbari palestinesi!
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Siamo ormai ben oltre le soglie del ridicolo. |
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Vi presento gli “osservatori e commentatori qualificati” la cui opinione evidentemente vale quanto l’analisi documentata punto per punto da parte di giuristi, esperti di diritti umani, studiosi di genocidio e organizzazioni umanitarie: John Spencer e Bret Stephens. A voi giudicare 🤡🎪🤡🎪🤡🎪 Ah, non tralasciamo il fondamentale parere personale di una docente di Pisa (su svariate decine) la cui sentenza inappellabile, pubblicata su una testata del calibro del Foglio (!), è questa: non è genocidio perché gli arabi sono bugiardi. Delle prove fisiche ce ne sbattiamo il cazzo.
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La lettera pubblicata sul foglio per incartare il fish me l'ero persa 🤣🤣🤣🤣 Psichedelia. Paura e delirio a Las Wiki. |
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Incredibile che si possa avere uno sprezzo per la dignità altrui tale da perdere anche la propria. Si sta arrampicando su uno specchio grondante di sangue. Intanto Argeste si prende un rischio suggerendo che la scelta completamente unilaterale dell’attuale titolo da parte di una ristretta cerchia di admin – sia nei contenuti che, aggiungo io, nelle modalità – possa vagamente puzzare di WP:REDAZIONE. A quanto è quotato Sayatek che passa in talk a scartellinarlo?
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Argeste, admin, è un pilastro di Wikinostra che ha fatto spesso danni incalcolabili e che stavolta per caso è fermo sull'ora giusta. Nessuno lo sanzionerà mai. |
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Administrator
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Scazzo tra Argeste e TrinacrianGolem, con botta e risposta e commento autocassettato di Argeste. Mi dispiace, condivido molte delle osservazioni di Argeste ma la frase "l'opinione, senz'altro autorevole, del columnist del New York Times di Bret Stephens manca tuttavia di terzietà, essendo ebreo lui stesso" è pessima, per le ragioni discusse sopra e riproposte da TrinacrianGolem. Anche dando per acquisito (alla luce della replica di Argeste) che questi intenda terzietà come sinonimo di imparzialità (anziché come sinonimo di indipendenza editoriale), resta il fatto che di per sé essere ebrei non ti rende parziale (o parziale a corrente alternata, solo quando la tua opinione è "non un genocidio"). Mi chiedo peraltro chi sia imparziale sulle guerre in corso. Le fonti USA sono imparziali sulla guerra in Ucraina? E in che senso e per quale ragione l'ONU dovrebbe essere imparziale su qualsiasi cosa?
No comment su Bramfab. È incredibile che gli abbiano fatto fare il bello e cattivo tempo su varie voci importanti e sensibili, come ad esempio "Neoantisemitismo". |
A onore del vero l'argomentazione di Argeste è un po' più articolata: "Bret Stephens manca tuttavia di terzietà, essendo ebreo lui stesso, già direttore del Jerusalem Post ed editor in chief sin dalla fondazione di "SAPIR: Ideas for a Thriving Jewish Future; e anche la terzietà di John Spencer (che in cima alla stessa intervista dichiara di conoscere direttamente ciò che accade a Gaza essendo stato arruolato nell'IDF, e nei mesi scorsi aveva elogiato le misure dell'esercito israeliano per limitare le vittime civili a Gaza, incluso l'ordine di evacuazione di un milione di persone" |
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In reply to this post by itawikinostra
Sì su due piedi mi ero scordato che era admin pure lui visti i danni fatti dagli altri. |
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In reply to this post by Gitz
Sono d’accordo, non dovrebbe avere tirato in ballo gli ebrei. Ma a me fa scassare che Trinacrian scatti subito ad attaccarlo quando proprio lui due commenti sopra linkava alla “autorevole” quanto del tutto fuori luogo opinione di una razzista secondo la quale le principali fonti di lingua araba raccontano solo balle. Ma di che stiamo parlando 😂
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Administrator
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L'unico problema del pacchetto di Friniate è quel riferimento all'uso "crescente" di genocidio per i fatti di Gaza che, primo, se privo di fonte è una ricerca originale e, secondo, potrebbe non essere più vero tra sei mesi o un anno - prima o poi la frequenza nell'uso smetterà di crescere comunque - ed è quindi analogo a espressioni come "oggi" o "attualmente", da evitare nella scrittura delle voci di WP.
Un secondo problema del pacchetto è una lacuna: nella voce manca, ma è indispensabile, una sezione sulle "intenzioni genocidiarie" |
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Administrator
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Aggiungo un terzo problema: legare assieme questioni diverse impostando la discussione come un do ut des e una ricerca di una grande mediazione. Un modo un po' democristiano e poco wikipediano di procedere. Il consenso si deve raggiungere su ogni punto in modo specifico (e discutibile in futuro da utenti dissenzienti). Un consenso tendenziale sul titolo si è ormai raggiunto. Che si sposti la voce senza condizionare la discussione sulle altre questioni (infobox, incipit, struttura della voce, ecc.). Su Wikipedia (a differenza che in parlamento) non esistono "pacchetti".
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Credo sia l’ennesimo, purtroppo inutile, tentativo di far entrare in testa ai Wikimafiosi che per quanto insistano sono in minoranza, e di fare il punto dopo decine di discussioni immancabilmente dirottate e/o boicottate dai suddetti. Ma purtroppo ho la sensazione che stavolta sfrutteranno proprio quello che stai dicendo per dichiarare nullo l’intento di Friniate. Oppure il mai assente “non si fa per votazione” che pragmaticamente si traduce in “si fa come diciamo noi”.
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In reply to this post by Gitz
Dopo "i cassetti di Gac" direi che è arrivato il momento di un post sul "pacchetto di Friniate". Un'enciclopedia che in un modo o nell'altro non riesce ad affrancarsi della imposizioni o (come in questo caso) dalle gentili concessioni di una cricca. |
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Administrator
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Subito dopo il pacchetto di Friniate, TrinacrianGolem si mette in wikipausa.
Prima o poi, gli utenti di it.wiki dovranno fare una riflessione su questa forma di protesta cretina e ostruzionistica della wikipausa. Qualcuno sa se esiste anche altrove o se è una usanza squisitamente italiana? |
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In questo caso, un ostacolo in meno a rispostare la voce dove sarebbe dovuta rimanere mesi or sono. Comunque, che io sappia uno si prende una pausa quand’è stressato – o almeno questa è la prassi nella wiki in cui sono più attivo. Che sia una tattica per poter tornare, dire “avete osato spostare la pagina senza di me!!” e rimetterla dove vuole lui? Non escludo più nulla.
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